8 marzo.


Riporto una mia mail che avevo diffuso nel 2006, riscuotendo consensi tutti femminili.

Nell'inverno del 1908, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono chiedendo migliori condizioni di lavoro. Lo sciopero durò alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte dell'opificio e imprigionò le scioperanti nella fabbrica alla quale venne appiccato il fuoco. Le 129 operaie morirono, arse dalle fiamme.Fu Rosa Luxemburg a proporre, in ricordo della tragedia, la data dell'8 marzo come giornata di lotta internazionale.Fu poi l'UDI (Unione Donne Italiane) a scegliere la mimosa come fiore-simbolo delle donne e dell'8 marzo in quanto il giallo esprime vitalità, forza e gioia; il giallo poi rappresenta il passaggio dalla morte alla vita e ricorda le donne che si sono battute - pena la vita appunto- per la nascita di un mondo giusto.
Oggi è una giornata che celebra la vita, il sacrificio e l'impegno per il rispetto della propria dignità a 360° nel mondo al femminile.
Ci sono ancora oggi paesi dove l'8 marzo è un miraggio, se non sconosciuto....è a quelle donne sopratutto, che auguro di avere la forza di vincere la sfida per la loro vita.

Siete tutte bellissime, auguri.

Commenti

Scarabocchio Girl ha detto…
Bè, grazie!!! dai, oggi sei, come dire, il quarto che mi fa gli auguri..sono contenta..almeno gli auguri i ricevo visto che la mimosa mi toccherà auto-regalarmela...

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