23 Aprile 2008

Oggi pomeriggio, mentre andavo dal barbiere per tagliarmi i capelli, sono passato davanti ad un prato appena tagliato.

L’erba distesa e bagnata emanava un odore forte, intenso, penetrante, proprio come nelle prime giornate di primavera.

Mi sentivo felice di vivere in un luogo dove è ancora possibile sentire le stagioni accompagnate dai loro profumi.

C’era anche il sole, così mi sono fermato sul marciapiede, ho chiuso gli occhi e mi sono fatto cullare per un attimo dal calore che invadeva il mio corpo, tirando un forte respiro…che bella sensazione di pace…avrei potuto viverla in eterno, non era forte né debole, un perfetto equilibrio tra me e il mondo.

P.S. Posto adesso, ma la data di riferimento è quella nel titolo.

Commenti

Scarabocchio Girl ha detto…
Anche io ogni tanto mi incanto su certe cose..come un uccellino che gioca fra i rami, o i colori delle foglie. La montagna è un posto meraviglioso e pieno di natura, te ne accorgi di più quando torni in città..ahimè!

Cambiando discorso, vengo il weekend del 17, e vorrei andare a Como alla mostra di Klimt e Schiele..così facciamo una gita, ti va? Mariko inclusa..ovvio..
Baci!
mevius75 ha detto…
Scusa il commento in ritardo, ma allora Tradate e' proprio bella! Che fortuna, vivere in un posto dove si sente ancora la natura.

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